Cuivienen




Il Villaggio Elfico di Cuivienen è un’isola situata in un lago d'acqua dolce, raggiungibile seguendo a ritroso il; corso del fiume che arriva fino al Giardino delle Delizie del Granducato di Extremelot , prendendo la direzione verso Nord è raggiungibile; seguendo la rotta 2' ovest 10' nord, altrimenti, la prima cosa che si incontra arrivando è il Porto Mercantile; da esso si diramano due strade una che porta ad una spiaggia ed un’altra che conduce all’Ambasciata delle Razze (luogo privato dell'Alto Ambasciatore e dei Consoli) dove si posso presentare le richieste di accesso al Villaggio Elfico (tale richiesta dev’essere sponsorizzata da una delle Famiglie del Consiglio e approvata dalla Regina degli Elfi), dopo di ché, ricevuto il permesso di Ingresso, si accede al Villaggio vero e proprio che si presenta appoggiato su una collina dove le case sono immerse nella natura.

L'Isola elfica è totalmente avvolta da una nebbia magica, creata appositamente con gli Eldalië grazia all'aiuto di Maghi e dei Valar stessi, essa resta pertanto celata al mondo esterno ed è accessibile per via aerea tramite i Roc o le Aquile della GNE e dei Regnanti o via mare tramite un traghettatore che aspetta sull'Isola di venir richiamato a terra da qualche Eldalië che deve far ritorno nel quartiere Elfico.

Solo gli Eldalië sono però in grado di attraversare le nebbie senza perdersi e raggiungere così l'attracco di Cuivienen.

Il Villaggio è circondato da un muro di cinta alto 20 metri e largo 10 metri su cui si trova un camminamento con materiali anti-assedio posti lungo il camminamento stesso (catapulte – lanciadardi mobili) di media dimensione e balliste grandi sui Torrioni, tutte in grado di lanciare dardi normali e incendiari.

Al di sopra del camminamento si estende una merlatura di protezione alto 1,5 m. su cui si aprono feritoie per gli arcieri ed ogni 15 m. si trovano dei bastioni con materiali antiassedio ( lanciadardi fisse), posti a terra dietro le mura, lungo tutto il perimetro delle mura, messi su appositi osservatori rialzati si trovano dei trabucchi, distanziati ognuno di 50 metri.

Il Duca disporrà di una Torre vicino ai Bastioni ed alle Porte della Città, dove convocare i suoi ufficiali, discutere le strategie di difesa od organizzare le forze per le varie quest e lì darebbe indicazioni per le nomine di ufficiali eletti internamente al popolo ma riconosciuti ufficialmente dalla sua bacheca.

Il lato dell’Isola opposto al Porto è formato da scoscese scogliere a picco sul lago raggiungibili solo via acqua, inattaccabili nè attraccabili, le scogliere stesse formano una perfetta difesa naturale nella parte nord dell'isola, e sulle quali esiste una posizione di vedetta raggiungibile solo tramite una strada che si staglia lungo le scogliere stesse che si trova dappresso alle mura.

Superato l’ingresso del villaggio si trova la Bacheca delle Porte (una bacheca dove tutti gli abitanti e gli ospiti del villaggio possano lasciare un messaggio), di lì si diramano una serie di strade che portano a vari luoghi del villaggio, i luoghi sono i seguenti, alcuni di pubblico accesso, altri riservati solo ad alcuni, come di seguito indicato.

Palazzo del Consiglio, all’interno del quale si trovano 3 luoghi di accesso differenziato, la sala del Consiglio degli Elfi, accessibile a tutti gli ospiti del Villaggio, la sala del Consiglio delle Famiglie o Sala dei Dol-Atar, accessibile solo ai Capi Famiglia (Dol-Atar o nobiltà elfica che dir si voglia), la Sala del Consiglio o Sala dei Ministri, vera e propria dove avranno accesso i membri del Consiglio Supremo degli Elfi, ed una sala dedicata alle celebrazioni pubbliche da usare solo se il tempo non consente l’uso dei Giardini (anche questo è un luogo pubblico).

Caserme dei Corpi dell’Esercito Elfico, e sono 3 Caserme che si trovano nel villaggio, una per ogni corpo dell’esercito stesso il cui accesso sarà riservato ai membri appunto di tali corpi, si tratta dei Ranger, Cavalleria e della Cavaleria Alata, ognuno di questi luoghi avrà una sua chat ed una sua bacheca per comunicazioni di servizio.

Lungo il cammino che sale alla Rocca, addentrate nei boschi che seguono il pendio, si trovano le abitazioni elfiche, ognuna diversa per stile, grandezza, e gusto, ma tutte perfettamente integrate con la natura che li circonda, tanto da essere invisibili agli occhi poco esperti.

Residenza della Regina, arroccata in cima alla collina, composta da un Giardinoadibito appunto alle cerimonie pubbliche , dalle Scuderie, dalla sede della Guardia Nazionale (accesso riservato solo ai membri della GN), dalla Dimora della Regina diparte un viale che porta alla Casetta di Caccia(luogo privato della Regina) e da un altro Giardino; a cui segue un Boschetto ed una radura con un ruscello navigabile le cui acque scorrono veloci verso il lato Nord del Lago.

Raggiungiamo l’interno della Residenza Reale, vi saranno chiaramente un Ingresso, uno Studio, una Biblioteca, il Salone delle Feste (o dei Ricevimenti), fatto da una grande Sala con delle Porte Finestre che permetto di uscire all’esterno su una Veranda che affaccia su un Boschetto Privato nel quale, nascosto allo sguardo, ma raggiungibile con un sentiero, si trova un> Laghetto, ai margini del Laghetto, immersa nel bosco si trova una fonte d'acqua incantata che all'interno dello specchio d'acqua in cui viene versata rivela, a chi riesce a leggerle, immagini del passato, del presente o anche del futuro, poi sul retro della Residenza Reale ci saranno le Cucine e al piano superiore gli Appartamenti Privati della Regina formati dalle sue Stanze appunto e dal suo Studio Privato (luoghi accessibili solo alla Regina), e gli Appartamenti Privati del Re formati dalle sue Stanze e dal suo Studio Privato (luoghi accessibili solo al Re).

Residenze degli Atar, sono le case dei Capi Famiglia , Dol-Atar appunto, (che saranno uno per ogni Casato riconosciuto, e vi avranno accesso i Dol-Atar

Giardini degli Elfi, da un viale si arriva ad un giardino che raggiunge a sua volta il boschetto e la radura che si trovano nella residenza della Regina.

Inoltre sempre all’interno del grande Giardino delle Vita (così chiamato il Giardino degli Elfi) vi sono i seguenti luoghi riservati:

Tramite un viale si raggiunge una zona sopraelevata al bosco, ove sono site le piante più vecchie e preziose e il Crogiulo del Fuoco, lì il Sommo Maestro Custode del Fuoco vaglierebbe tutte le storie, e convocherebbe i Dol-Atar per ogni questione inerente le Tradizioni, rappresenterebbe il luogo più sacro del Popolo, dove si trova la vera forza Elfica e vi sarebbe custodito uno dei Silmaril.

Tramite un altro viale si arriva ad una Grande Quercia, dimora del Gran Cerimoniere degli Elfi, e luogo dove accoglie tutti i fratelli per ogni necessità, lì si potrebbero celebrare le nozze elfiche, i giuramenti e decentrare l’attenzione dal castello centrale.

Un altro viale porta ad un Tempietto, luogo di cerimonie religiose eliche, riservato ai Gran Sacerdoti degli Elfi .

Ognuno che ha un suo luogo privato dovrebbe nominare internamente al popolo accettato nel Villaggio gli adepti che avrebbero accesso automatico alle chat riservate e chiaramente poterli escludere a sua volta.

La Regina degli Elfi ha accesso a tutti i luoghi del Villaggio, il Villaggio di Cuivienen, è un luogo esclusivo degli Eldalìè, e solo su previa richiesta all'Ambasciata,; possono avervi accesso altre razze, o membri di altri regni Elfici.